Ed oggi tocca ai nostri capelli!
Già nel post di ieri ho elencato i motivi per cui i nostri capelli sono andati in vacca durante la quarantena, quindi oggi concentriamoci subito su cosa fare per riuscire ad avere dei bei capelli anche nella reclusione.
Va detto che in questo periodo dell’anno è abbastanza normale perdere più capelli del solito, ovviamente, aggiungendo tutte le cause citate nell’articolo di ieri, è assolutamente comune perderne ancora di più. Come fare, quindi, per rinforzare il cuoio capelluto e i capelli?
- Usare uno shampoo rinforzante: ve ne propongo due, quello Rinforzante di Phitofilos con miglio oppure lo shampo e balsamo solido di Ethical Grace Maca delle Ande.
- Impaccare con erbette rinforzanti: ovvero Fieno Greco (ricordatevi che va preparato 12 ore prima) o Baobab.
Un’altro problema legato ai nostri capelli in questo periodo è la cute grassissima, i capelli si sporcano subito e siamo costretti a lavarli sempre più spesso. Come comportarci?
- Impaccare con GAM (a questo link la ricetta e la spiegazione) e erbette purificanti e seboregolanti come il Neem o lo Shikakai.
- Se non amate le erbe sono validissime anche le maschere monouso di Gyada, nello speficico vi consiglio di usare prima la Purificante e al lavaggio successivo la Seboregolatrice.
- Alternare i lavaggi con lo shampoo classico a un lavaggio alternativo, tipo il Co-wash o lo Shikakai. Lo shampoo è troppo aggressivo e rompe il film idrolipidico della cute, quindi il cuoio capelluto va in compensazione e diventa più “unto”, in parole povere più li lavi più sono sporchi. Il lavaggio alternativo, invece, elimina il sebo in eccesso senza aggredire la cute.
Se, nonostante tutti questi accorgimenti, continuate ad avere i capelli sempre sporchi e unti allora è il caso di passare ad uno shampoo per capelli grassi, perchè la cute può cambiare nel corso della nostra vita quindi è giusto modificare anche i nostri prodotti!