Io vi parlo spesso e volentieri di idrolati, perchè sono un prodotto che amo molto e spesso e volentieri do per scontato che tutti li conoscano! Quindi oggi faccio un passo indietro e vi spiego questi benedetti idrolati cosa sono e a cosa servono!
Gli idrolati sono “gli scarti” del processo di estrazione degli oli essenziali, quando distilliamo attraverso il vapore una pianta o i suoi fiori si creano quindi due sostanze l’olio essenziale e l’idrolato.
L’idrolato conserva il profumo e tutte le proprietà della pianta o fiore in questione, senza essere però aggressivo e altamente concentrato come l’olio essenziale. Si possono usare infatti sia puri che diluiti su viso e capelli.
Gli idrolati vengono molto spesso impiegati nelle formulazioni dei tonici viso, ma si possono usare anche come tonico semplicemente puri senza andare a mischiarli ad altri idrolati o altre sostanze. Sul viso li trovo molto delicati e rigeneranti, danno un’aspetto molto luminoso alla pelle.
Un’altro uso molto comune per gli idrolati è quello di diluizione dello shampoo. Molte correnti di pensiero dicono infatti che tutti gli shampoo vadano diluiti, io ammetto che , principalmente per pigrizia, diluisco solo quelli concentrati di Biofficina Toscana che effettivamente funzionano meglio così. Certo ovviamente possiamo diluire lo shampoo solamente con acqua, ma se vogliamo dargli quello sprint in più, magari aggiungere quella caratteristica che il nostro shampoo non ha, l’idrolato è perfetto.
A me piace anche molto metterli nelle pastelle delle erbette ayuervediche, rendono il preparato più cremoso (ovviamente in caso mettete meno acqua) ma soprattutto lasciano i capelli molto più morbidi e aiutano a contrastare l’odore, diciamo non proprio buonissimo, di alcune erbe.
Un’altra cosa che io faccio con gli idrolati più leggeri, come quello di camomilla o di cipresso, è di usarli come distensivo e contro il prurito sugli occhi. A volte mi capita di sfregarmi troppo gli occhi, o di avere dei momenti di bruciore o fastidio (dato quasi sempre dal liquido per le lenti), in quel caso metto qualche goccia di idrolato sopra un dischetto e lo appoggio sopra l’occhio; mi passa tutto nel giro di pochi minuti.
Idrolato di camomilla e di rosa sono i miei preferiti
Ho moltissima c’era d’api e di soia.
Posso usare gli idrolati per profumare candele?
Il profumo sarà resistente?
No per le candele l’idrolato non va bene!